Perchè il Rotary?
Da nuova socia orgogliosa del suo "ritorno a casa" mi sono spesso sentita chiedere: "Perché il Rotary?"
Alla domanda, formulata da rotariani e non, la risposta è stata univoca: l'Amicizia. E non mi ha sorpreso affatto che le reazioni dei miei interlocutori siano state profondamente diverse.
E non mi ha sorpreso affatto che le reazioni dei miei interlocutori siano state profondamente diverse.
Chi non conosce il Rotary, le sue fondamenta e la sua mission, fatica a comprendere come un'associazione tra adulti, di diverse età, confessione, nazione e cultura possa fondarsi sull'amicizia, una parola che evoca qualcosa di infantile… Difficile concepire che diversity&inclusion non siano un'invenzione recente e che i principi del pluralismo e dell'accoglienza abbiano ispirato il sodalizio rotariano attraverso i secoli arrivando sino a noi.
Gli amici rotariani mi hanno restituito un sorriso complice e, a tratti, nostalgico; consapevoli della sfida che devono ingaggiare i rotariani oggi, quella di "scrollarsi di dosso" l'etichetta di "elite" autocelebrativa, per dimostrare il potenziale propulsivo che le relazioni interpersonali tra persone che condividono valori quali il servizio verso gli altri e verso la comunità può avere sulla crescita sociale ed economica di una comunità e di leader responsabili.
Questo è il Rotary dal mio punto vista. Ed il tuo?
(Elisabetta Mattozzi)
C.V. Elisabetta Mattozzi: