Piano Strategico Triennale
Rotary Club Milano City
FASE 1 - Definire la situazione: come sta andando il nostro Club?
Questioni strategiche
Il club nasce il 1 luglio 2024 dalla fusione dei Club Monforte, Porta Vittoria e Sempione, con l'obiettivo strategico di divenire, nel prossimo triennio, un polo attrattivo per nuovi soci ed incrementare l'azione di servizio rotariano a favore delle comunità.
Punti di forza del Club
Numerosi soci hanno conoscenza ed esperienza rotariana e vi è una forte e diffusa motivazione di tutti ad impegnarsi per costruire un club coeso, di servizio ed attrattivo.
La fusione a tre, se opportuna sotto molti punti di vista, ha però un punto debole nella scarsa conoscenza/aggregazione tra soci, ciascuno dei quali conosce solo un terzo dell'intero club. La progettualità, per essere realmente partecipata, dovrà essere condivisa e conosciuta.
Opportunità comunità
Milano
è la città delle opportunità e dell'innovazione, che nel prossimo
triennio potranno coniugarsi con la capacità innovativa e le opportunità
che il Club City saprà creare, grazie anche alle qualificate competenze
e professionalità dei soci. Una reale condivisione tra i soci potrà dar
vita a nuove azioni di servizio, partecipate ed operative.
Sfide comunità
La connessione con Milano è una sfida
a valorizzare nell'area metropolitana la leadership del Rotary, sia
come capacità di servizio che come capacità di collaborare con le
Istituzioni, anche attraverso la promozione di eventi e progetti.
FASE 2 - Sviluppare una visione: come vogliamo sia il nostro Club?
Inclusivo e coinvolgente verso i soci, dinamico ed innovativo, impegnato nel servizio.
Il Club City vuole essere una realtà rotariana che, senza dimenticare la provenienza dai sottostanti Club, sia nel contempo pronta ad accogliere ed anche a promuovere essa stessa nuove sfide. Nel triennio il Club punta ad essere conoscibile esternamente, grazie anche all'utilizzazione dei social.
FASE 3 - Elaborare un piano: come possiamo realizzare la nostra visione?
Inclusione e coinvolgimento dei soci nella costruzione di nuove prassi e nella progettualità, anche nuova rispetto ai progetti dei club di provenienza, nella consapevolezza che ciascun socio può/deve avere un'opportunità di servizio all'interno del club.
Priorità strategica 1:
Inclusione e coinvolgimento dei soci
Obiettivi annuali
Il
nuovo club è nato dalla fusione di tre club, con impostazioni, culture e
modalità di azione eterogenee. Tutte le commissioni saranno composte da
soci di ciascuno dei 3 club di provenienza per favorire conoscenza e
scambio di informazioni.
Comunicazione interna
Obiettivi annuali
Priorità Strategica 3:
Creare occasioni per conoscersi ed aggregarsi.
Obiettivi annuali
Riunirsi ove possibile 3 volte al mese con diverse modalità, anche informali, così da consentire una maggiore inclusione di ogni socio.
Priorità Strategica 4:
Ingresso di nuovi soci
Obiettivi annuali
FASE 4 - Seguire i progressi: quanto siamo vicini agli obiettivi?
Monitoraggio mensile delle priorità strategiche ed obiettivi, anche a mezzo di relazioni delle commissioni.
Piano d'Azione
Rotary Club Milano City
Aumentare il nostro impatto
- Eradicare la polio e far leva sulla nostra eredità
- Concentrare sulla RF i nostri programmi e contributi
- Migliorare la nostra capacità di realizzare e misurare l'impatto
- Contributo a polio plus e sensibilizzazione alla polio plus society
- Raggiungere l'obiettivo di 100 $ a socio per EREY
- Ottimizzare la progettualità condividendo la conoscenza e la partecipazione di tutti i soci ai progetti provenienti dai 3 club e nel contempo creare un laboratorio per nuove idee
Ampliare la nostra portata
- Sviluppare e diversificare il nostro effettivo e partecipazione
- Creare nuovi canali di ingresso e nuovi modi di vivere il Rotary
- Aumentare l'apertura e l'attrattività del Rotary
- Creare consapevolezza del nostro impatto e del brand
- Essere inclusivi creando opportunità per ogni socio
- Diversificare le tipologie di riunioni : 1) vita di Club con cena e senza relatori; 2) tavole rotonde (interviste) con buffet, possibilmente in interclub per favorire conoscenza e cooperazione tra i rotariani di Milano e 3) incontri informali di carattere culturale idonei a implementare amicizia e solidarietà tra i soci
- Le tavole rotonde con relatori qualificati intervistati da un rotariano, possibilmente coinvolgendo altri Club ed ospiti, possono integrare una modalità innovativa di riunione, ad evidenziare la leadership e l'apertura del Rotary alla comunità, nonché proporre un'immagine del Rotary più dinamica ed al passo con i tempi
Migliorare il coinvolgimento dei partecipanti
- Sostenere i club nel migliore coinvolgimento dei soci
- Sviluppare un approccio incentrato sui partecipanti per fornire valore
- Offrire nuove opportunità per le connessioni personali e professionali
- Fornire formazione e sviluppo delle doti di leadership
- Ogni commissione del club sarà composta da soci provenienti dai 3 club, così da creare il migliore coinvolgimento di tutti
- Le riunioni di club senza relatore serviranno anche a condividere lo stato dei lavori del club e ad ascoltare i soci, così da valorizzare ogni singolo
- È costituita una apposita commissione formazione composta anche da soci entrati nel Rotary negli ultimi 3 anni. La formazione si avvarrà del sistema delle domande e risposte (interviste) anche negli incontri con le commissioni distrettuali, così da suscitare maggiore interesse nei soci che raramente partecipano alla formazione. Lo strumento di formazione principale è quello ufficiale del RI (Learning Center)
Accrescere la nostra capacità di adattamento
- Creare una cultura di ricerca e innovazione
- Semplificare la governance la struttura ed i processi organizzativi
- Rivedere la governance per promuovere prospettive più diversificate nel processo decisionale
- Sostegno ai soci per il corretto uso del database distrettuale Ge.Ro e delle tecnologie messe a disposizione dal RI
- Corretto uso di piattaforme digitali
- Strumenti di comunicazione interna agili e dinamici